Parco della Brughiera Briantea

Il Parco della Brughiera Briantea è in comune fra le Province di Como e di Milano ed è una delle prime aree coperte quasi esclusivamente da boschi e prati che si incontrano a nord di Milano.

L'area è rappresentativa delle diverse situazioni geomorfologiche dell'alta pianura e del pianalto lombardo. Si è originata sui materiali ghiaiosi trasportati dai torrenti che scendendo dai ghiacciai hanno modellato l'area lariana. I depositi più antichi hanno dato origine a suoli argillosi dal caratteristico colore rosso, chiamati «ferretti». La superficie del Parco si presenta piacevolmente incisa dalle acque di ruscellamento e dai torrenti che hanno dato origine a solchi, scarpate e vallette.
Il terreno compatto e pesante non ha favorito l'agricoltura ed è quindi prevalsa la vocazione forestale della brughiera. La presenza di argilla ha inoltre determinato lo sviluppo di un'intensa attività di escavazione lasciando in eredità una serie di specchi d'acqua artificiali.

Gran parte della superficie è occupata da boschi di pino silvestre, farnia, betulla verrucosa. In ampie porzioni di bosco si possono trovare robinie e querce rosse. È in forte diffusione anche il pruno della Virginia (Prunus serotina), specie esotica di origine nordamericana.
Oggi rimangono lembi di brughiera solo nelle aree in cui più recentemente è cessata l'attività di cavazione dell'argilla, ove i suoli sono meno fertili. La vegetazione prevalente è rappresentata da un'ericacea, la Calluna vulgaris, detta brugo.

La presenza dell'uomo e l'isolamento del territorio hanno limitato la fauna del Parco. Si possono trovare la volpe, la faina, la donnola, il coniglio selvatico, la lepre, il moscardino, il ghiro, il riccio, la talpa e altri piccoli roditori nonchè gli scoiattoli.
La presenza di numerose specie di uccelli esprime la diversità degli ambienti: in quelli boschivi spiccano il picchio verde, il picchio rosso maggiore, il picchio muratore, il rampichino. Legati soprattutto alle fustaie sono il rigolo, le cince, la ghiandaia. Nelle aree di brughiera e nei boschi pionieri sono presenti l'averla piccola, la tortora, l'usignolo. Sono poche invece le specie legate agli ambienti agricoli; fra questi possiamo citare la cornacchia grigia, la passera mattugia e l'allodola.
Gli specchi d'acqua del Parco sono l'habitat di diverse specie di anfibi: la salamandra pezzata, il rospo comune, la raganella italiana, la rana dalmatina, la rana esculenta ed i tritoni.

La Cascina Mordina a Mariano Comense è il punto di partenza per escursioni guidate lungo percorsi distinti in itinerari estivi, primaverili, invernali ed autunnali. Il Parco offre tracciati ad elevata accessibilità per disabili.

 Scheda Tecnica
Ente gestore: Consorzio tra i Comuni di Cabiate (CO), Mariano Comense (CO), Lentate sul Seveso (MI), Meda (MI)
Sede amministrativa: c/o Municipio di Lentate sul Seveso
via Matteotti 8
20030 Lentate sul Seveso (MI)
tel. 0362 515203
fax 0362 557420
Atti di riconoscimento: DGR 26 luglio 1984, n. III/41462, modificata con DGR 18 gennaio 1986, n. III/48505
DPGR 11 luglio 1985, n. 284/Ec, modificato con DPGR 18 gennaio 1986, n. 38
Strumenti di intervento: Piano Pluriennale degli Interventi in preparazione
Estensione: 750 ha