|
|
|
Agricoltura biologica e biodiversità
L'agricoltura biologica contribuisce a preservare la biodiversità.
Le fattorie che passano dagli attuali metodi di agricoltura a quelli biologici
vedono in breve tempo l'aumento di biodiversità
misurata come incremento del numero di specie presenti, dai batteri alle
piante fino ai mammiferi e agli uccelli.
I metodi di coltivazione naturali influiscono positivamente sulla biodiversità
in tutte le tappe della catena alimentare. Tre sono le ragioni che possono
spiegare l'influenza positiva dell'agricoltura biologica sulla natura.
La prima è che non vengono impiegati pesticidi e fertilizzanti sintetici.
La seconda è che vi è una gestione simpatetica delle aree vicine non coltivate,
ad esempio fossati, siepi, stagni, che contribuiscono ad ospitare diverse
specie animale e vegetali.
La terza, infine, è che l'impiego di tecniche di coltivazione naturale
si accompagna alla pratica dell'allevamento, diversificando così ulteriormente
la presenza di habitat sui terreni agricoli che si arricchiscono
di specie animali e vegetali.
Si stima che in Europa, solo nell'ultimo quarto di secolo, in seguito
all'espandersi delle pratiche agricole di tipo intensivo, vi sia stato
un forte impoverimento in termini di varietà e di quantità di specie presenti
nelle campagne.
Oggi vediamo che anche il comportamento dei consumatori può avere un
ruolo nella protezione della natura che possiamo riassumere dicendo che
il consumatore che acquista prodotti che derivano dall'agricoltura biologica
contribuisce a contrastare la perdita di biodiversità
nelle campagne a beneficio dell'ambiente e del paesaggio naturale.
Copyright © 2004-2006 Exenor
Srl
|
|





|
|
GLOSSARIETTO
Conservazione ex situ
Avviene grazie all'intervento dell'uomo, che in condizioni artificiali
e controllate conserva gli individui di una determinata specie. Quando
invece le popolazioni o le comunità biologiche vengono mantenute
nel loro habitat, si parla di conservazione in situ.
Corridoio biologico
Si definisce così la porzione di territorio, solitamente lineare,
che divide due aree protette e che consente il passaggio di animali da
una zona all'altra.
Zonazione
È il procedimento per cui un'area protetta può essere suddivisa
in zone a differente regime di tutela ambientale.
Reintroduzione
Quando si introduce una popolazione animale o vegetale nell'areale storico
in cui quella specie era scomparsa si parla di "reintroduzione di
una specie"
Lista rossa
È l'elenco, per una certa zona, di specie a rischio valutate secondo
i livelli definiti dall'Unione Internazionale per la Conservazione IUCN.
Endemismo
Quando una specie si trova esclusivamente in una certa regione geografica,
e quindi in un area circoscritta.
|
|
|