CA |
Vedi Corrente alternata. |
california kilowatt |
Chilowatt californiano. Gergo statunitense per una potenza
d'emissione superiore ai limiti legali. |
call book |
Libro o CD-ROM che elenca i radioamatori con licenza. |
call sign |
Vedi Identificativo di chiamata. |
callbook server |
Server di rete che permette di accedere , in tempo reale,
alle informazioni del call book. I server funzionano sia
isolati che come parte di una BBS o di un DxCluster. |
campo di destinazione |
Posto nell'intestazione di un messaggio che contiene
l'indirizzo della stazione per cui il messaggio è destinato. |
campo di prossimità (d'antenna) |
Regione del campo elettromagnetico che circonda direttamente
un'antenna, dove i campi elettrico e magnetico non hanno
la caratteristica di onda semplice ma variano considerevolmente
da punto a punto. |
campo lontano (d'antenna) |
Regione del campo elettromagnetico che circonda un'antenna
dove la forza di campo (diagramma d'irradiazione) è essenzialmente
indipendente dalla distanza dall'antenna. In questa regione
le distribuzioni localmente uniformi delle forze del campo
elettrico e di quello magnetico giacciono in piano perpendicolare
alla direzione di propagazione. |
canale |
1) Percorso di comunicazione attraverso qualsiasi mezzo
trasmissivo (cavo, radio, fibra ottica etc.).
2) Coppia di frequenze (ingresso ed uscita) usate da un
ripetitore.
3) Negli apparati ricetrasmittenti, posizione di memoria
dove sono immagazzinate frequenza e informazioni correlate.
|
canale automatico |
Collegamento di nodo la cui destinazione è predeterminata
dall'operatore di sistema. |
canalizzazione |
Suddivisione di un canale principale in numerosi canali
di minor capacità per l'uso con molteplici funzioni o
per migliorare le capacità trasmissive, come nell'ADSL. |
cancellatore d'eco |
Apparato per la rimozione dell'eco, che genera l'esatto
opposto di qualsiasi segnale d'eco e lo inserisce nel
percorso di trasmissione per cancellarlo. È usato sia
nella telefonia vocale sia in alcuni modem ad alta velocità,
in special modo quelli che rispettano i CCITT V.32. |
candy store |
Negozio di dolciumi. Gergo radioamatoriale statunitense
per indicare il rivenditore locale di apparati radioamatoriali. |
cap |
Capacitor. Condensatore. |
carattere |
Unità di informazione tipografica, generalmente variabile
quando fa parte di un linguaggio. Dato che i dati sono
gestiti e trasferiti come serie di caratteri, il termine
può anche indicare uno schema di bit in uno specifico
codice dati. |
carattere di controllo |
Carattere inserito nel flusso dati per avvisare il ricevitore
di una funzione speciale da eseguire o per identificare
lo scopo dei dati o del messaggio associato. Un esempio
è Control G, che fa squillare il campanello della stazione
collegata o di destinazione. |
carico |
Apparato elettrico che consuma, converte od emana energia. |
carico fittizio |
Dispositivo che sostituisce l'antenna durante le prove
degli apparati trasmittenti. Invece di irradiare energia
elettromagnetica, la trasforma in calore; si accoppia
perfettamente all'impedenza d'uscita del trasmettitore. |
carriage return |
Letteralmente "ritorno di carrello". Nei computer
è il tasto etichettato Enter, Invio, o Return. Inserisce
un carattere di fine linea. |
Carrier / Noise (C/N) |
Vedi Rapporto portante / disturbo. |
Carrier Sense Multiple Access (CSMA) |
Metodo di accesso alla LAN in cui le stazioni "ascoltano"
per sapere se il percorso di trasmissione è libero, prima
di iniziare a trasmettere. Questo è il metodo usato nell'AX.25
Terminal Node Controller (TNC). |
Carrier Sense Multiple Access / Collision Detection
(CSMA/CD) |
Miglioramento del metodo CSMA nel quale le stazioni
possono identificare non solo un canale in attesa, ma
riconoscere anche se è appena avvenuta una collisione,
nel qual caso aspettano per un tempo maggiore, al fine
di dare a quelle stazioni priorità d'accesso per portare
a termine la loro trasmissione. |
Carrier Shift |
Vedi Shift della portante. |
carrier-operated relay (COR) |
Vedi Relè con funzionamento a portante. |
CATVI |
Cable Television Interface. Interfaccia per Tv via cavo.
|
cavo coassiale |
Tipo di cavo usato principalmente per condurre segnali
radio. Ce ne sono di diverse qualità e consiste di un
conduttore centrale circondato da un isolante e da una
schermatura, di conduttori incrociati, che minimizza le
interferenze radio ed elettriche. Le tipiche impedenze
caratteristiche dei cavi coassiali sono 50 ohm e 72 ohm.
I cavi coassiali hanno una larghezza di banda maggiore
e possono trasportare frequenze più alte rispetto ai conduttori
bifilari. La frequenza massima su doppino è 10 MHz e solo
su brevi distanze, mentre il cavo coassiale trasporta
facilmente parecchie centinaia di megahertz per centinaia
di metri. |
CBA |
Callbook Address. Indirizzo di callbook. |
C-Battery |
Batteria C. Vedi Batteria A. |
CBR |
Cross Band Repeater. Vedi Ripetitore traslatore. |
CC |
Vedi Corrente continua. |
CCIR |
Comitte Consultatif Internationale des Radio (Comitato
consultivo internazionale delle radio). Importante membro
dell'International Telecommunications Union (ITU) che
stabilisce sia i Regolamenti sia le Raccomandazioni per
tutti gli usi delle trasmissioni radio. |
CCITT |
Committe Consultatif Internationale des Telephones et
Telegraphes o Consultative Committee of the International
Telephone and Telegraph (Comitato consultivo della telefonia
e telegrafia internazionale). Importante membro dell'International
Telecommunications Union (ITU) che stabilisce gli standard
per l'operazione dei servizi di telecomunicazione attraverso
le frontiere internazionali. |
CCW |
1) Counter ClockWise. Senso antiorario.
2) Coherent CW. |
cellulare |
Topologia di rete dove l'area coperta dalla rete è suddivisa
in piccole aree, o celle, simili alle cellette delle api.
Una rete, ad esempio packet, può quindi essere pensata
come un insieme di celle, collegate fra loro da dorsali
direzionali, che si collegano a loro volta in modo omnidirezionale
con gli utenti. Per la miglior efficienza, il numero di
utenti coperti da una cella dovrebbe essere limitato;
un valore suggerito è 50 utenti packet per cella o 10
utenti in linea contemporaneamente. La dimensione della
cella non è perciò fissa ma varia a seconda della zona
in cui è posta, o meglio in funzione della densità degli
utenti. |
centi |
Prefisso metrico per 10^-2, o 1/100. |
CH |
Channel. Vedi Canale. |
chiamata di soccorso |
Chiamata che segnala una situazione di pericolo di vita.
Conosciuta più comunemente come SOS o MAYDAY. |
chilo (k) |
Prefisso metrico per 10^3, o 1.000. |
chilocicli (kc) |
Migliaia di cicli al secondo. Sostituito da chilohertz
(kHz). |
chilohertz (kHz) |
Migliaia di Hertz. Vedi Hertz. |
ciclo |
Termine utilizzato per misurare la frequenza prima che
il termine Hertz lo rimpiazzasse. |
ciclo di lavoro |
Rapporto fra il tempo di trasmissione e il tempo di
ricezione. |
cifratura |
Codifica sistematica di un messaggio o flusso di bit
prima della trasmissione, per evitare che persone non
autorizzate lo possano comprendere. Il processo contrario
è decifratura. |
circuito |
1) Insieme di conduttori e componenti elettrici od elettronici
predisposto per essere percorso da corrente elettrica.
2) Nella radio packet è un percorso che comprende ogni
apparecchiatura necessaria alla trasmissione dei segnali
digitali. |
circuito dati |
Canale di comunicazione nella radio packet specifico
per lo scambio dei dati rispetto alla voce o altre forme
di comunicazione. |
circuito in serie |
Circuito elettrico nel quale gli elettroni devono fluire
attraverso tutte le parti del circuito e dove esiste un
solo percorso per gli elettroni. |
circuito oscillatore di battimento |
Oscillatore usato per miscelare il segnale in ingresso
e produrre un tono audio per la ricezione telegrafica.
L'oscillatore produce una frequenza pari alla portante
del segnale ricevuto. L'acronimo inglese è BFO. Il BFO
è necessario per la ricezione dei segnali CW e SSB. |
circuito parallelo |
Circuito elettrico nel quale gli elettroni fluiscono
attraverso più di un percorso per andare dal polo d'alimentazione
negativo a quello positivo. |
circuito virtuale |
Servizio fornito dalla rete packet quando due stazioni
sono collegate direttamente, come se avessero un canale
privato dedicato, anche se in realtà i singoli pacchetti
possono percorrere strade diverse. |
CI-V |
Interfaccia di controllo per computer della ICOM che
consente di effettuare simultaneamente molteplici controlli
radio. |
clear |
Termine usato per indicare che una stazione ha finito
di trasmettere. |
clocking |
Segnali ripetitivi e temporizzati con regolarità usati
per controllare le trasmissioni packet. |
cloud warmer |
Scaldanuvole. Gergo statunitense per un'antenna che
irradia la maggior parte della sua energia quasi verticalmente. |
CMD |
Prompt sullo schermo mostrato dal TNC. Questo prompt
avverte l'utente che lo TNC è in modalità "command". |
CMOS |
Complementary-symmetry Metal-Oxide Semiconductor. Tecnologia
per la costruzione di circuiti integrati a bassa potenza. |
C/N |
Carrier/Noise. Vedi Rapporto portante disturbo. |
coax |
Vedi Cavo coassiale. |
coda |
Ritardo nell'inoltro dei dati o del traffico causato
dall'incapacità del sistema, o della rete, di gestire
in tempo reale la quantità di dati regolata. |
codice |
Termine usato generalmente per indicare il codice Morse,
ma anche per altri codici come il Baudot. |
codice colori |
Sistema in cui ad ogni colore è associato un valore
o una funzione diversa. Ne sono esempi i colori dipinti
sulle resistenze, per indicarne valore e tolleranza, o
i colori dei conduttori elettrici, per distinguere fra
fase, neutro e terra. |
codice d'accesso |
Codice usato per attivare le funzioni di un ripetitore,
ad esempio il collegamento; con una tastiera si inviano
uno o più numeri e/o simboli. |
codice Q |
Insieme di abbreviazioni standard per le radiocomunicazioni,
inizialmente usate per la solo radiotelegrafia, e in seguito
anche nelle comunicazioni a voce. |
collegamento dati |
Percorso di comunicazione di dati seriali, generalmente
fra due nodi adiacenti senza un nodo intermedio. |
collegamento dedicato |
Connessione punto-punto fra due porte dedicate per loro
uso esclusivo o per l'uso di stazioni che, passando attraverso
la rete, usano questi due nodi. |
collegamento incrociato |
Flusso di bit, nei sistemi di comunicazione radio packet,
indirizzato fra due porte di un nodo o di un'unità di
rindirizzamento. In inglese X-connect. |
collineare |
Tipo d'antenna con spiccate caratteristiche di direttività.
È praticamente una fila di radiatori a mezz'onda tesi
punta a punta, tutti in fase; la direzione di massima
irradiazione è ad angolo retto rispetto all'antenna. |
collisione |
Evento che si verifica quando due o più stazioni cercano
di trasmettere quasi nello stesso momento, su una LAN
packet o di computer, interferendo le une con le altre.
Il nome deriva dall'idea che i pacchetti dati si "scontrino"
fra loro. |
commutatore |
Dispositivo che cambia i collegamenti di due o più circuiti
elettrici od elettronici. |
commutatore unipolare a due vie |
Interruttore che collega alternativamente un contatto
centrale ad altri due contatti separati. |
commutazione di pacchetto |
Tecnica nella quale un flusso di dati è suddiviso in
unità normalizzate chiamate "pacchetti", ciascuno
dei quali contiene le informazioni di indirizzamento,
di sequenza, di controllo, di dimensione e di verifica
degli errori, in aggiunta ai dati propri dell'utente. |
commutazione digitale |
Instaurazione e mantenimento di un collegamento controllato
da un programma memorizzato, quando le informazioni passano
attraverso la matrice di commutazione sotto forma di informazione
binaria codificata. |
compatibilità |
Proprietà, nel processamento dei dati e nei sistemi
di telecomunicazioni, che permette lo scambio diretto
e in forma utilizzabile di informazioni. |
compressione |
Diminuzione, mediante algoritmi, del numero di bit necessari
a rappresentare i dati originali, eliminando le ridondanze.
Si possono così ridurre tempo e capacità necessari per
la loro trasmissione. All'arrivo i dati sono ricostruiti
nella loro forma originale mediante un processo di decompressione.
Un esempio di compressione sono i file ZIP. |
comunicazione dati |
Trasferimento di dati fra due o più località. |
comunicazione digitale |
Trasmissione delle informazioni come serie di segnali
pulsanti non continui che seguono uno schema rappresentativo
dei segnali d'ingresso; le informazioni sono poi ricostruite
dal lato ricevitore. Il vantaggio delle comunicazioni
digitali è che i segnali possono essere rigenerati senza
aumentare il rumore. Il suo opposto è la comunicazione
analogica. |
condensatore |
Componente elettronico composto da due o più lamine
conduttrici separate da materiale isolante. Il condensatore
immagazzina l'energia in un campo elettrico. L'unità di
misura è il farad ma, essendo troppo grande, la capacità
dei condensatori è normalmente espressa in microfarad
o picofarad. |
condotto troposferico |
"Condotto", costituito dalla superficie terrestre
e dalle inversioni termiche della troposfera (lo strato
più basso dell'atmosfera terrestre), che incurva ed incanala
i segnali sopra i 30 MHz, favorendo la loro propagazione. |
Continuous Tone Coded Squelch System (CTCSS) |
Sistema che aggiunge un tono continuo sub-audio alla
portante trasmessa; i ricevitori impostati per lo stesso
tono possono decodificare il segnale. È un semplice sistema
per mettere in comunicazione gruppi diversi, usando la
stessa frequenza, senza creare disturbi fra loro. Il CTCSS
è usato anche per limitare l'accesso ad alcuni ripetitori. |
controllo automatico del volume |
Circuito di retroazione per uniformare il volume dell'uscita
audio di un ricevitore. L'acronimo inglese è AVC. |
controllo automatico di frequenza |
Circuito usato nei ricevitori FM che compensa automaticamente
lo scostamento di frequenza, mantenendo la sintonizzazione
del ricevitore o del programma. L'acronimo inglese è AFC. |
controllo d'eco |
Metodo di verifica dell'accuratezza delle trasmissioni
packet. Chiamato talvolta "pinging", usa il ritorno
al mittente dei dati ricevuti per verificare e determinare
il percorso attraverso i diversi livelli OSI. |
controllo di flusso |
Processo che avvia e blocca l'uscita del terminale per
prevenire perdita di caratteri o dati da parte dell'apparato
ricevente. Nelle comunicazioni packet e dati, indica l'uso
di buffer ed altri meccanismi che agiscono per evitare
perdite di dati, nel caso il ricevitore non possa stare
al passo con il trasmettitore. Si usano frequentemente
i caratteri di controllo ASCII X-ON e X-OFF (Ctrl-Q e
Ctrl-S); il destinatario li invia al mittente per dirgli
di aspettare o continuare (software handshaking). |
controllo di guadagno automatico |
Circuito che ottimizza automaticamente il guadagno dell'amplificatore
del ricevitore, per mantenere l'uscita ad un livello pressoché
costante. È importante specialmente per la ricezione Navtex
e RTTY e dovrebbe essere sempre attivato. Il suo acronimo
inglese è AGC. |
controllo di livello automatico |
Circuito che invia una tensione di retroazione all'amplificatore
d'uscita del trasmettitore, usata per prevenire il sovraccarico
del trasmettitore stesso. La tensione può essere inviata
anche da un amplificatore lineare verso l'elemento che
lo pilota. Lo scopo del controllo è limitare il livello
di pilotaggio RF verso l'amplificatore di potenza durante
la trasmissione, per prevenire la distorsione. Il suo
acronimo inglese è ALC. |
controllo di parità |
Metodo di controllo che determina se la somma di tutte
le cifre di una matrice è pari o dispari. |
controllo di potenza automatico |
Circuito che limita la corrente dell'amplificatore di
potenza, per evitare danni ai finali in condizioni di
elevato ROS. L'acronimo inglese è APC. |
controllo errori |
Nelle comunicazioni radio packet sono i metodi usati
per individuare e correggere gli errori del canale trasmissivo. |
controllo radio |
Richiesta, da parte della stazione che trasmette, di
un rapporto sulla forza e qualità del suo segnale rilevate
dalle stazioni in ascolto. |
conversione |
In senso generale è il numero di circuiti IF nel ricevitore
(ad esempio singola conversione, doppia conversione). |
conversione di protocollo / convertitore di protocollo |
La conversione di protocollo è la trasformazione di
una o più variabili (codice, velocità, interfaccia elettrica
e/o formattazione di blocchi, e controllo/correzione degli
errori nei circuiti dati) per far sì che i dati di una
rete, che utilizzano un determinato protocollo, possano
transitare ed essere utilizzati in una rete con protocollo
trasmissivo diverso.
Il convertitore di protocollo è l'apparato dedicato a
questa conversione. Ad esempio lo è anche il TNC di una
rete packet, che opera fra un terminale ASCII e la rete
stessa. Se lo scopo è far sì che i segnali di linea di
un particolare terminale appaiano come quelli di un altro
tipo di terminale, il convertitore è chiamato Emulatore
di terminale. |
copertura |
Area geografica in cui è ricevuto il segnale di un ripetitore. |
COR |
Carrier-operated Relay. Vedi Relè con funzionamento
a portante. |
corrente |
Flusso di elettroni in un circuito elettrico. |
corrente alternata (CA) |
Corrente che inverte periodicamente la propria direzione
di flusso; la sua intensità è funzione periodica del tempo.
L'acronimo in inglese è AC. |
corrente continua (CC) |
Corrente che circola sempre nella stessa direzione,
con la stessa intensità. L'acronimo in inglese è DC. |
COSI |
Connection-oriented Open Systems Interconnect. Progetto
per implementare ad uso del packet radioamatoriale i protocolli
pubblicati dall'ISO e dal CCITT. |
CPS |
Cycles Per Second. Cicli al secondo. Vedi Hertz. |
CPU |
Central Processing Unit. Unità centrale di elaborazione.
Elemento del computer che controlla il flusso dati interno
e lo elabora. |
CQ |
Chiamata generale a tutte le stazioni radioamatoriali;
può essere inviato in CW, voce o in modalità digitale. |
CR |
Vedi Carriage return. |
CRC |
Vedi Cyclic redundancy check. |
Cross Band Repeater (CBR) |
Vedi Ripetitore traslatore. |
cross-talk |
Vedi Diafonia. |
CRT |
Cathode Ray Tube. Tubo catodico. |
CS |
Carrier Shift. Vedi Shift della portante. |
CSCE |
Certificate of Successful Completion of Examination.
Attestato (licenza) di superamento degli esami per diventare
radioamatore negli Stati Uniti. |
CSMA |
Vedi Carrier Sense Multiple Access. |
CSMA/CD |
Vedi Carrier Sense Multiple Access / Collision
Detection. |
CTCSS |
Vedi Continuous Tone Coded Squelch System. |
CW |
1) ClockWise. Senso orario.
2) Carrier Wave. Portante.
3) Continuous Wave. Onda continua. A dir la verità, un'onda
continua è un'onda in radiofrequenza non modulata e senza
interruzioni; tuttavia nell'uso comune si riferisce alle
emissioni o messaggi in codice Morse, che sono un'onda
ininterrotta. |
cyclic redundancy check (CRC) |
Potente metodo di controllo degli errori nelle comunicazioni
dati e digitali. Il terminale che trasmette calcola un
valore numerico, rappresentativo del numero di bit uguali
a 1 nel blocco di dati associato, e lo invia al terminale
ricevente; qui il valore è ricalcolato, sul blocco ricevuto,
per confrontarlo con quello ricevuto. Valori di CRC-8
e CRC-16 sono adeguati alla maggior parte dei messaggi
AX.25, mentre CRC-32 è necessario principalmente per blocchi
molto lunghi, di decine di migliaia di caratteri, come
in Internet. |