salto |
Comunicazione fra stazioni che sfrutta la riflessione
delle onde radio da parte dell'ionosfera. |
SAR |
Search And Rescue. Ricerca e salvataggio. Acronimo che
indica le strutture, specialmente governative, che si
occupano della ricerca e salvataggio di sopravvissuti
in caso di naufragi o altri disastri. |
SAREX |
Shuttle Amateur Radio Experiment. Comunicazioni radioamatoriali
con gli astronauti nello spazio. |
SASE |
Self-addressed, stamped envelope. Busta pre-indirizzata
e pre-affrancata. |
scaletta |
Vedi Linea bifilare in aria. |
scan |
Vedi Scansione. |
scanner |
Ricevitore in grado di ricevere un'amplissima gamma
di frequenze. |
scansione |
Cambio continuo della frequenza di ricezione per ricercare
segnali radio; molto spesso è una funzione automatica
del ricevitore. |
scatter |
Vedi Diffusione. |
scattering |
Sparpagliamento di un segnale elettromagnetico mentre
passa attraverso un mezzo di trasmissione; è la causa
principale della perdita di segnale con la distanza nelle
fibre ottiche. |
Scratch Pad Memory |
Memorie di frequenza temporanee per accesso rapido. |
segnale |
Emissione radio. Energia introdotta intenzionalmente
in un percorso di trasmissione per trasmettere informazioni. |
segnale analogico |
Segnale la cui forma cambia in continuità con l'informazione
trasmessa. Il segnale analogico ritrasmesso non è sempre
una copia esatta di quello in ingresso. |
segnale digitale |
Segnale elettrico che varia in passi discreti, ciascuno
dei quali rappresenta un valore di dati numerico o uno
stato logico. |
segnali di controllo |
Segnali scambiati fra i componenti di un sistema di
comunicazioni per controllare le operazioni e configurare
il sistema stesso. |
segno |
Uno dei due possibili stati binari nelle comunicazioni
dati, che significa "1". Corrisponde al passaggio
di corrente, ad un buco sulla striscia di carta e, generalmente,
ad una tensione negativa, come nella porta RS-232. Vedi
anche Spazio. |
selettività |
Capacità di un ricevitore di selezionare una stazione
in presenza di forti segnali di canali adiacenti o alternativi;
può anche intendersi come l'idoneità di un ricevitore
ad escludere i segnali adiacenti al segnale sintonizzato. |
semi duplex |
Modalità di comunicazione in cui una radio trasmette
e riceve su due diverse frequenze, ma effettua una sola
di queste operazioni in ogni istante. Vedi anche
Duplex e Full duplex. |
sensibilità |
Misura dei requisiti del segnale in ingresso del ricevitore
per produrre l'uscita desiderata. È espressa in µV (microvolt)
necessari per ottenere una certo livello d'uscita in dB
ed è indice della capacità di un ricevitore di catturare
segnali deboli. |
server |
Computer che fornisce servizi specifici agli utenti
di rete. Secondo il tipo di servizio svolto può assumere
nomi diversi come file server (gestione dell'accesso ai
file condivisi), gateway server (gestione dello cambio
di dati fra rete e mondo esterno), proxy server (memorizzazione
locale delle informazioni più richieste), application
server (esecuzione di programmi condivisi, come i database)
e così via. |
servizio di radioamatore |
Servizio di comunicazioni radio allo scopo di autoapprendimento,
comunicazioni interpersonali e sperimentazione tecnica
effettuato dai radioamatori, cioè persone debitamente
autorizzate che si occupano delle tecniche radio per interesse
personale e senza scopo di lucro. |
sessione |
Connessione logica, stabilita fra due nodi terminali
di una rete, per trasferire informazioni. |
set mode |
Funzione di un apparato radio che consente di impostare
le modalità d'uso meno frequentemente usate. |
SFI |
Solar Flux Index. |
shack |
Area coperta operativamente da una stazione radioamatoriale. |
Shannon |
Vedi Legge di Shannon. |
SHF |
Super High Frequency. Gamma di frequenze da 3 a 30 GHz. |
shift |
Differenza di frequenza fra trasmissione e ricezione,
riferita particolarmente ai ripetitori.
Ad esempio, i ripetitori sulla banda radioamatoriale dei
2 metri usano due frequenze distinte che distano fra loro
600 kHz. Come regola generale, se l'uscita del ripetitore
è minore di 147 MHz la sua frequenza d'ingresso è
inferiore di 600 kHz; ci si riferisce in questo caso ad
uno shift negativo. Se l'uscita maggiore di 147 MHz allora
l'ingresso è superiore di 1600 kHz; ci si riferisce in
questo caso ad uno shift positivo. |
shift della portante |
Differenza delle frequenze della portante per il segno
(mark) e per lo spazio (space) nell'RTTY, nel Navtex o
comunicazioni simili. Talvolta è semplicemente chiamato
shift. |
shift negativo |
Indicazione che la frequenza d'ingresso di un ripetitore
è più bassa della sua frequenza d'uscita. |
shift positivo |
Indicazione che la frequenza d'ingresso di un ripetitore
è più alta della sua frequenza d'uscita. |
Signal to Noise ratio (S/N) |
Vedi Rapporto segnale-rumore. |
simplex |
Modalità operativa dove le frequenze di trasmissione
e di ricezione sono le stesse. È generalmente usata
dai radioamatori nei collegamenti diretti; pure maggior
parte delle comunicazioni packet avviene in "simplex". |
SINAD |
Signal to Noise And Distortion. Rapporto fra segnale
e la somma di rumore e distorsione. |
sincronizzazione |
Nella radio packet è la funzione di un nodo terminale
per ottenere la stessa temporizzazione dei dati e dei
frame riconosciuti. |
sincrono |
1) Modalità di comunicazione seriale in cui i
bit di dati sono inviati in flusso continuo, senza i bit
di "start" e "stop". Il flusso dei
dati comprende i bit di sincronizzazione temporale per
la parte ricevente.
2) Sistema che ha una relazione di tempo costante fra
bit, caratteri, blocchi, frame, messaggi od altri elementi
successivi. Persino i cosiddetti dati "asincroni"
raggiungono la sincronizzazione durante la ricezione dei
bit di informazione per ciascun carattere. |
single-pole, double-throw (SPDT) |
Vedi Commutatore unipolare a due vie. |
single-pole, single-throw (SPST) |
Vedi Interruttore unipolare. |
sistema a portante |
Sistema di trasmissione capace di fornire molteplici
canali di comunicazione su un singolo percorso fisico. |
sistema di controllo |
Sistema di controllo di un ripetitore; generalmente
comprende accensione e spegnimento del ripetitore, temporizzazione
delle trasmissioni, invio dell'identificativo, encoder/decoder
CTCSS. |
SITOR |
SImplex Teleprinting Over Radio. Sistema di comunicazioni
commerciali molto simile all'AMTOR ed usato principalmente
per le comunicazioni marittime. Si suddivide in SITOR-A
e SITOR. |
SK |
Silent Key. Tasto silenzioso. Termine radioamatoriale
per indicare un radioamatore morto. |
SLIP |
Vedi ASLIP. |
SM |
Section Manager. |
SMA |
Sub-Miniature A. Connettore per antenna usato nei portatili
VHF/UHF. |
S-meter |
Signal Strength Meter. Misuratore della forza del segnale.
Strumento che indica l'intensità del segnale ricevuto;
comunemente usato con una scala di 9 unità (S1 - S9);
S6 è un buon segnale, sotto S3 il segnale normalmente
scompare nel rumore. Sopra S9 esistono tre ulteriori tacche,
di cui la numero 3 indica +20dB. |
S/N |
Signal to Noise ratio. Vedi Rapporto segnale-rumore. |
SNO |
Vedi System Node Operator. |
SP |
Speaker. Altoparlante. |
space |
Vedi Spazio. |
spazio |
Lo stato del segnale di comunicazioni corrispondente
allo zero binario. È rappresentato dall'assenza di corrente,
da nessun buco nel nastro di carta, da (generalmente)
una tensione positiva. Nei sistemi seriali asincroni,
lo start bit è uno spazio; su una porta RS-232 la tensione
positiva è uno spazio. Vedi anche Segno. |
SPDT |
Single-Pole, Double-Throw. Vedi Commutatore a
due vie. |
spettro |
Nell'uso radioamatoriale, l'intero spettro elettromagnetico
o una semplice parte di esso. |
spettro elettromagnetico |
L'intera gamma delle lunghezze d'onda delle onde elettromagnetiche,
che si estende dai raggi cosmici e gamma giù fino ai raggi
luminosi e calorifici e a tutte le forme di segnali di
radiocomunicazione. |
split |
Modalità di funzionamento in cui le frequenze di trasmissione
e ricezione sono diverse. È spesso usata dalle stazioni
DX che, per evitare congestione sulla frequenza di trasmissione,
rimangono in ascolto su una o più frequenze diverse da
quella di trasmissione. Vedi anche Shift. |
SPST |
Single-Pole, Single-Throw. Vedi Interruttore
unipolare. |
spurie |
Frequenze e segnali non voluti all'uscita di un trasmettitore. |
SQL |
Vedi Squelch. |
squelch |
Circuito che silenzia il ricevitore quando non c'è segnale,
eliminando quindi il rumore di fondo. Il funzionamento
si basa su una soglia impostabile sotto la quale i segnali
non transitano verso l'uscita del ricevitore. |
SSB |
Single Side Band. Banda laterale unica. Quando si trasmette
in modulazione d'ampiezza (AM) si producono due bande
laterali: una superiore, o USB, ed una inferiore, o LSB.
Le stazioni AM le trasmettono entrambe, consumando parecchia
energia: usando la modalità SSB si trasmette solo una
banda laterale, risparmiando energia; la portante è soppressa.
È possibile trasmettere anche entrambe le bande laterali
con la modalità DSB (Double Sideband), come accade con
Navtex e RTTY.
La scelta della banda laterale da trasmettere è lasciata
all'operatore; quella predefinita è USB. Nella fase di
demodulazione, il ricevitore aggiunge la portante. Ogni
Hertz di deviazione fa sì che il segnale audio si incrementi
o decrementi di un Hertz. Questa è la ragione per cui
la ricezione SSB necessita di ricevitori molto stabili
ed accurati. |
SSBSC |
Single side band - suppressed carrier. Banda laterale
unica con portante soppressa. |
SSID |
Acronimo di Secondary Station Identification. Nella
radio packet si usa normalmente come indirizzo il nominativo
di chiamata. Quando un radioamatore ha bisogno di più
di un indirizzo attivo contemporaneamente si aggiunge
un SSID con un trattino al nominativo (ad esempio K4ABT-1,
K4ABT-3, etc.). Ci sono 16 possibili SSID, da 0 a 15;
la maggior parte delle caselle postali personali usano
"-1" come SSID. |
SSN |
Sunspot Number. Vedi Numero di macchie solari. |
SSTV |
Slow Scan TV. Televisione a scansione lenta. |
start |
Il bit iniziale di ogni carattere asincrono, necessario
per informare il ricevitore che sta partendo un nuovo
carattere; deve essere uguale a 0. |
stazione |
Qualsiasi locazione utente sulla rete radio packet capace
di inviare o ricevere trasmissioni Packet AX.25. |
stazione di radioamatore |
Stazione radio non commerciale gestita da un radioamatore.
Ad ogni stazione radio è assegnato dalle autorità preposte
un nominativo di chiamata. |
stazione di terra |
Stazione ricetrasmittente su microonde che lavora con
satelliti di telecomunicazione. |
store-and-forward |
Letteralmente "memorizza ed inoltra". Processo
utilizzato nei nodi e digipeater dove un pacchetto è
ricevuto, processato e ritrasmesso al nodo o digipeater
successivo, o alla stazione di destinazione. |
strato D |
Lo strato più basso della ionosfera che presenta un
pronunciato livello di ionizzazione; si trova ad un'altitudine
fra i 50 e i 90 km circa. È legato alla presenza e all'intensità
della luce solare e scompare velocemente dopo il tramonto;
talvolta non si forma neppure nelle brevi giornate invernali.
Il principale impatto dello strato D sulla propagazione
radio è assorbire energia dai segnali che lo attraversano. |
strato E |
Lo strato più basso della ionosfera che influisce nettamente
sui collegamenti a lunga distanza; si trova ad un'altitudine
fra i 100 e i 150 km circa. L'ionizzazione varia abbastanza
nettamente con l'altezza del sole e scompare alcune ore
dopo il tramonto, raggiungendo il minimo verso mezzanotte.
Il principale impatto dello strato E sulla propagazione
radio è assorbire energia dai segnali che lo attraversano,
sebbene la propagazione di E sporadico renda possibile
comunicazioni a lunga distanza su frequenze sopra i 30
MHz. |
strato F |
Regione dell'ionosfera la cui ionizzazione è piuttosto
costante nell'arco delle 24 ore e che è responsabile per
la maggior parte della propagazione a lunga distanza su
frequenze inferiori a 30 MHz; si trova ad un'altitudine
fra i 150 e i 350 km, in inverno, e i 150 e 500 km in
estate. Durante il giorno, specialmente in estate, il
riscaldamento solare può causare la scissione dello strato
F in due strati separati: lo F1 (150-250 km d'altitudine)
e lo F2 (da 250 km in su). |
stream |
Ciascuna delle molte connessioni AX.25, con stazioni
diverse, che è possibile stabilire contemporaneamente. |
supereterodina |
Schema di ricevitore radio che .effettua il battimento,
o eterodina, una seconda frequenza radio sui segnali radio
in arrivo. Le frequenze combinate formano una terza frequenza
intermedia (IF). Favorisce le caratteristiche di selettività. |
SW |
Short Wave. Gamma di frequenze radio da 3 a 30 MHz. |
switch |
Interruttore, commutatore. |
SWL |
Short Wave Listening o Short Wave Listener. Indica il
semplice ascolto delle bande radioamatoriali e per analogia
le persone che lo effettuano. |
SWR |
Standing Wave Ratio. Vedi ROS. |
SWR meter |
Vedi ROSmetro. |
Sysop o BBS sysop |
Persona o persone responsabili per il corretto funzionamento
di una BBS, compreso il mantenimento degli instradamenti,
il rindirizzamento dei messaggi con indirizzo sbagliato,
il controllo dei messaggi impropri o illegali. |
System Node Operator (SNO) |
Persona o persone che hanno la responsabilità del software
e dell'hardware di controllo delle operazioni di uno o
più nodi (e digipeater) specifici. La funzione di SNO
non coincide con quella di sysop. |